lunedì 10 dicembre 2007

Borgonovo Re contro la discriminazione di genere

Il 4 dicembre è uscito sull’Adige un articolo del nostro Difensore Civico, avv. Donata Borgonovo Re, con il quale prende posizione rispetto ad un fatto di ordinaria discriminazione politica. In merito al problema della sottorappresentanza di genere nel sistema politico, Borgonovo Re scrive: “la mancanza di una presenza equilibrata di donne nelle istituzioni dovrebbe costituire, io credo, un dato ormai acquisito, della cui gravità dovremmo essere tutti adeguatamente consapevoli.” E ancora: “Eppure, benché si siano in questi anni moltiplicati i richiami della Comunità europea e del Consiglio d'Europa e nonostante il nostro stesso ordinamento costituzionale si sia arricchito di una specifica norma di tutela («la Repubblica promuove con appositi provvedimenti le pari opportunità tra donne e uomini», art. 51 primo comma), la cultura politica si mostra ancora riottosa ad intervenire con azioni efficaci.” Cosa ne pensi?

2 commenti:

Anonimo ha detto...

penso che il nostro sia un sistema malato, (perchè è indubbio che una sotto rappresentanza così forte non è naturale), penso quindi che sia necessario prendere le giuste medicine.
le cosiddette quote rosa, per quanto osteggiate, potrebbero essere un primo passo concreto

Giulio

Anonimo ha detto...

La Borgonovo ha ragione, le donne dovrebbero avere più spazio in tutti i campi. Molte avrebbero le capacità di farsi valere ma sono sempre osteggiate da qualcuno che non le vede di buon occhio.